Roma, 6 giugno 2011 - Ecuador e Italia hanno sottoscritto il primo giugno una convenzione che permetterà agli ecuadoregni di ottenere la patente di guida italiana senza dover fare un ulteriore esame. Lo stesso sarà valido per gli italiani che si trovano nel paese sudamericano e che abbiano le stesse necessità.
La convenzione è stata firmata alla Farnesina tra il sottosegretario italiano degli Esteri Vincenzo Scotti e l’ambasciatore dell’Ecuador in Italia, Josè Vallejo Lòpez. Ora servono soltanto i tempi tecnici per la ratifica finale e nell’arco di circa 60 giorni la convenzione potrà essere messa in atto.
Grazie a questa convenzione l’ecuadoregno in Italia che desidera avere la patente di guida italiana dovrà solamente portare alla Motorizzazione civile (o alle agenzie auto) quella del paese di origine con un certificato del consolato che garantisca che il suo documento sia originale e rilasciato nel paese di origine.
Va verso la conclusione quindi, l’accordo iniziato circa tre anni fa e che ha avuto la consulenza della Motorizzazione civile e del ministero del Trasporti di Italia. L’ambasciatore ecuadoregno ha considerato questa come "un’opportunità in più per favorire l’integrazione dei suoi concittadini che abitano in Italia", mentre il sottosegretario Scotti ha ricordato che "l’Italia è stato un paese di forte emigrazione anche verso il Sudamerica".
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